15 Ottobre: Giornata Internazionale della donna rurale. Le agricoltrici custodi di territorio, ambiente e paesaggio!
Donne in Campo: le aziende femminili producono un’agricoltura di qualità, sperimentale e proiettata verso il futuro. Necessaria la messa in sicurezza dei territori italiani!
Promotrici della sicurezza alimentare e custodi di antiche tradizioni alimentari come la dieta mediterranea, le oltre 200.000 imprenditrici agricole italiane vogliono essere in prima linea nella tutela del territorio, dell’ambiente e del paesaggio in quanto patrimonio collettivo e fattore di benessere per tutti. Per questo –afferma l’Associazione Donne in Campo- CIA- in occasione della Giornata internazionale della donna rurale, chiediamo un maggiore impegno per la manutenzione e la messa in sicurezza dei territori italiani contro il rischio idrogeologico, il consumo di territorio e per l’adattamento ai cambiamenti climatici. “E’ necessario a questo fine –afferma la Presidente nazionale Donne in Campo Pina Terenzi- offrire alle donne che vivono nei territori rurali italiani servizi sanitari e infrastrutture digitali adeguate che forniscano ad esse motivi per rimanere nelle aree rurali e svolgere una vita lavorativa e familiare piena e soddisfacente”.
“L’agricoltura ‘in rosa’ – ha continuato Terenzi – è fatta da aziende che offrono un impegno produttivo di qualità, sperimentale e proiettato verso un futuro sostenibile, che offre servizi legati alla multifunzionalità con l’accoglienza degli anziani, dei diversamente abili e degli emarginati e quindi costruttrice di comunità. Esse sono un presidio, per questo vanno sostenute e riconosciute come volàno di cambiamento in un’ottica sostenibile”.
Le donne rurali, la maggior parte delle quali ricava dalle risorse e dall’agricoltura il proprio sostentamento, rappresentano oltre un quarto della popolazione mondiale. Esse sono protagoniste attive dello sviluppo economico, sociale e ambientale dell’intero pianeta.
La Giornata internazionale delle donne rurali è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite attraverso la Risoluzione 62/136 del 18 dicembre 2007, con lo scopo di riconoscere “il ruolo chiave delle donne rurali nel promuovere lo sviluppo rurale e agricolo, contribuendo alla sicurezza alimentare e allo sradicamento della povertà rurale”. Tale ricorrenza ricade nella settimana in cui le Nazioni Unite celebrano sia la Giornata mondiale dell’alimentazione – il 16 ottobre – sia la Giornata internazionale per lo sradicamento della povertà il 17 ottobre. Tali obiettivi, interconnessi tra loro, sono divenuti di priorità strategica mondiale con la sottoscrizione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile; Infatti, la sicurezza alimentare, l’uguaglianza di genere, l’emancipazione femminile, la produzione agricola sostenibile e la lotta alla povertà sono imperativi trasversali nei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dall’Agenda.