Una bella esperienza di sensibilizzazione è stata vissuta in occasione della giornata internazionale della Donna, che ha visto protagonista il Centro Antiviolenza Pandora accanto a CIA Levante.
L’evento di sensibilizzazione, questa volta, si è tradotto in una carovana piena di fiori e colori che è partita dal Comune di Corato il 6 marzo e ha coinvolto i comuni di Terlizzi, Giovinazzo, Molfetta e Ruvo di Puglia. Il tutto si è svolto attraverso un unico slogan: “Non calpestare i diritti delle Donne” per ribadire il concetto che i diritti conquistati duramente vanno difesi, promossi e concretamente attuati.
“Abbiamo scelto i fiori - spiega l’avv. Valeria Scardigno, responsabile del centro - per veicolare il concetto della fragilità dei diritti delle donne ma al tempo stesso per rimandare ad un’idea di bellezza e armonia come bella e armonica è una società fondata sui principi di uguaglianza e pari opportunità. Abbiamo coinvolto l’esperta Valeria Fontana per insegnarci la realizzazione del fiore kusudama che riporta simbolicamente all’idea di leggerezza e completezza nello stesso tempo: tanti fiori uniti tra loro riempiono lo spazio in modo compatto, andando a creare naturalmente una forma sferica robusta, esattamente come tutte le donne, fragili ma allo stesso tempo coraggiose che hanno necessità di non essere lasciate sole ma unirsi e compattarsi con altre donne per rafforzarsi.”
Per CIA Agricoltori Italiani è intervenuto il Presidente Giuseppe De Noia il quale ha ringraziato fortemente Il Centro Antiviolenza per il coinvolgimento nella grande famiglia di Pandora che quest'anno ha coniato un significativo slogan “Non calpestare i diritti delle Donne” per ribadire il concetto che i diritti conquistati con fatica vanno protetti, valorizzati e concretamente posti in essere, sono state scelte delle piante fiorite, per trasmettere il tema della fragilità dei diritti delle donne ma al contempo per riproporre un’idea di bellezza e armonia. Inoltre, un doveroso ringraziamento deve essere rivolto, per il prezioso e incessante impegno, alle operatrici dei centri antiviolenza troppo spesso svalutate, sminuite e troppo poco valorizzate, lanciando un accorato appello alle istituzioni, affinché si creino le condizioni per poter finanziare maggiormente questi centri, non solo con semplici parole ma con fatti concreti.”
“Nel frattempo - ha concluso il presidente De Noia - l'albero d'olivo piantato 4 anni fa, e donato il giorno dell'inaugurazione del Centro Antiviolenza Pandora , continua a crescere insieme al centro, così come continua a crescere l'impegno di CIA-Agricoltori Italiani Puglia e Cia - Agricoltori Italiani e dell'associazione Donne In Campo - CIA per affermare i diritti delle Donne in una Società sempre più complessa.”